
filosofia e arti orientali
Edizioni Mediterranee
30 maggio 2019
cartaceo
160
METAFISICA, ETICA E PRATICA DELLO YOGA
RELIGIONE E FILOSOFIA DELLO YOGA
Surendranath Dasgupta
L’essenza dello Yoga è la stabilità della mente accompagnata dalla soppressione delle modificazioni mentali, a favore di un particolare stato, che conduce progressivamente alla realizzazione del Sé. Il più antico esponente di questo sistema chiamato Rajayoga – il più elevato di tutti gli Yoga e distinto dallo Hathayoga e dal Mantrayoga – fu Patañjali, che nel 150 a.C. scrisse gli Yoga-sutra. Il presente studio espone il sistema del Rajayoga secondo le formulazioni di Patañjali e i commenti di Vyasa, Vacaspati, Vijnanabhikshu e di altri grandi saggi della religione induista. Si sofferma sul fondamento delle pratiche dello Yoga, vale a dire sulla sua dottrina filosofica, psicologica, cosmologica, etica e religiosa. L’opera si compone di quindici capitoli suddivisi in due parti. La prima parte (capitoli 1-7) affronta la metafisica dello Yoga, descrivendo soprattutto le caratteristiche e le funzioni di Prakriti (l’essenza) e Purusha (la sostanza), la realtà del mondo esterno e il processo di Evoluzione. Nella seconda parte (capitoli 8-15) si espone l’etica e la pratica dello Yoga, ponendo l’accento sul suo metodo, sulle fasi del samadhi (l’unione del meditante con l’oggetto della meditazione) e su alcuni temi correlati. Il volume è corredato da una prefazione in cui si presentano i lineamenti dell’opera e da un’appendice sullo sphota, vale a dire la relazione delle parole con le loro idee e oggetti. Saggio introduttivo di Nuccio D’Anna.
Surendranath Dasgupta (nato nell’ottobre 1885, Kushtia , India [ora in Bangladesh] – deceduto il 18 dicembre 1952, Lucknow , India), filosofo indiano noto per la sua autorevole Storia della filosofia indiana , 5 vol. (1922-1955).
Dasgupta ha conseguito un master in sanscrito e filosofia presso il Sanscrit College di Calcutta . Durante i primi anni 1920, viaggiò in Inghilterra, dove conseguì un dottorato in filosofia presso l’ Università di Cambridge . Le sue altre opere principali includono lo Yoga come filosofia e religione (1924) e l’idealismo indiano (1933). Il suo sistema filosofico sintetizzava aspetti della letteratura vedantica , il Giainismo indiano (in particolare il suo misticismo ), la scuola britannica e americana del nuovo realismo e la teoria dell’evoluzione emergente .

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.