
Narrativa
Les Flâneurs Edizioni
30 settembre 2020
Cartaceo
198
«Se muori e basta suppongo sia semplice. Se muori ma continui a vivere… be’, è un guaio. Ti tocca ricominciare tutto da capo e capire che la vita c’è ancora, anche se ha esagerato»
«Era un silenzio dolce e grave quello che l’aveva presa per mano e la trascinava verso dove tutto poteva finire
per sempre».
Violante ha trentotto anni, due figli e un ex marito. Ha trascorso la vita dimenticandosi di se stessa, fino a quando un evento traumatico innesca il cambiamento.
Ma quanto può essere alto il prezzo delle proprie scelte? Nella lotta tra i doveri e la volontà, Violante sente il peso di una vita che esagera in tutto ciò che la circonda: nel dolore che annienta, nell’amore che risveglia, nel desiderio di aggrapparsi a quella fune priva di stabilità che sembra in grado di strapparla dal senso di colpa.
Giulia Arnetoli nasce a Firenze nel 1976. Dopo una laurea scientifica, dal 2006 si dedica alla professione di insegnante di scuola primaria. Nel 2017 è uscito il suo primo romanzo Ti regalo il cielo (Augh Edizioni), finalista alla quarta edizione del Premio Letterario Salvatore Quasimodo nella sezione dei testi editi.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.