Racconti
Rizzoli Editore
30 aprile 2019
cartaceo e kindle
276
“Otto racconti toccanti, caratterizzati da una scrittura originale, lirica e commossa ci trasportano dalle spiagge della costa africana alle foreste americane, dalla Tanzania fino alle brughiere d’argento della Lapponia.”
«Raccogliere conchiglie – ciascuna uno stupore – conoscerne i nomi, lasciarle cadere nel secchiello: di questo era piena la sua vita, di questo traboccava. Certe mattine, muovendosi per la laguna, provava l’impulso quasi irresistibile di inchinarsi.» Queste sono otto storie fuori dagli schemi, permeate da un velo di magia e tuttavia profondamente ancorate all’umanità, molto reale, dei personaggi che le abitano. Otto storie che danno forma a una mappatura precisa e avvincente dei diversi paesaggi del mondo e dell’anima, all’interno dei quali le emozioni più intense – il lutto, la perdita, la metamorfosi, l’amore – trovano un’eco nella natura. In queste pagine si allargano fulgide barriere coralline abitate da molluschi velenosi, remote distese africane di erica gigante, selvagge brughiere argentee silenziose, foreste innevate in immobile attesa del disgelo. E lì, adagiate su un implacabile fondale, si dispiegano alcune memorabili vicende umane. Come quella di un cacciatore del Montana costretto a confrontarsi con la «sensibilità acuta e forestiera» della moglie nei confronti degli animali, o quella, luminosa, di Joseph Saleeby, ladruncolo e perdigiorno, in fuga dalle violenze inaudite della guerra civile liberiana, che in terra d’Oregon vorrebbe trovare redenzione e un luogo da poter chiamare casa.
Anthony Doerr già vincitore di diversi riconoscimenti letterari, con Tutta la luce che non vediamo ha raggiunto un successo sorprendente di pubblico e critica che gli è valso il premio Pulitzer per la letteratura 2015. Rizzoli ha pubblicato anche la sua raccolta di racconti Il collezionista di conchiglie.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.