Narrativa Contemporanea
Rizzoli Editore
3 settembre 2019
Cartaceo
528
“Da quel Lungotevere, domani transiterà il corteo del colonnello Muhammar Gheddafi in visita ufficiale”
Agosto 2010 – mentre Roma si prepara alla visita di Stato del colonnello Gheddafi, un ragazzo dalla pelle nera aspetta davanti casa Ilaria Profeti. È arrivato dall’Etiopia attraverso Libia, Lampedusa, le commissioni per ottenere lo status di rifugiato. “Tu sei mia zia”, le dice: il padre d’Ilaria sarebbe suo nonno. Ilaria sa che Attilio Profeti, carismatico e bugiardo, di segreti ne ha avuti tanti; ma di Abeba, la donna conosciuta durante l’occupazione fascista d’Etiopia, non sapeva nulla. Le tracce di quel lontano amore le riveleranno orrori coloniali mai raccontati, le bugie del dopoguerra, fino al presente delle grandi migrazioni. E un legame più grande: quello tra i segreti della sua famiglia e la storia di un Paese che rimuove i ricordi senza affrontarli.
Francesca Melandri (Roma, 1964), dopo molte sceneggiature per cinema e tv, ha esordito nel 2010 nella narrativa con Eva dorme. Nel 2012 ha pubblicato per Rizzoli Più alto del mare, Premio Selezione Campiello. I suoi romanzi sono stati premiati in Italia e all’estero e tradotti in molte lingue. Sangue giusto, Premio Sila ’49 e selezionato al Premio Strega, è stato mesi nella classifica bestseller dello “Spiegel” che l’ha nominato romanzo internazionale dell’anno.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.