Thriller
Bollati Boringhieri
3 settembre 2020
Cartaceo+Kindle
128
“Un gioco di ombre sfuggenti”
A Jacopo, agente segreto di mezza età, viene impartito l’ordine di aspettare istruzioni in un piccolo hotel sulla costa. Nell’attesa di una lettera misteriosa, che determinerà il seguito della sua missione, l’agente incontra i personaggi che abitano l’alberghetto e i suoi sfocati dintorni. Sempre attento a proteggere il motivo reale della sua permanenza, Jacopo colma l’incerta sostanza dei suoi giorni avvicinandosi a diverse figure femminili: Fiorile, la figlia dei proprietari, piena di curiosità e di voglia di sperimentare i primi azzardi dell’amore; Delphine, proprietaria dell’albergo, donna discreta e intenta alle proprie faccende, tormentata da un amante notturno volgare e aggressivo; la Signora del Negozio di Biancheria che lui amerà di un amore appassionato, cui darà corso, ogni martedì, nel retro della merceria. A queste vicende s’intreccia la storia del reclutamento di Jacopo, avvenuto molti anni prima nella piccola libreria del padre, utilizzata da vecchi e polverosi agenti segreti come buca delle lettere per scambiarsi messaggi lasciandoli fra le pagine dei libri. Mentre aspetta, Jacopo si lascia trasportare dai ritmi lenti di un luogo che si muove impercettibilmente, lui, uomo d’azione, abituato al tumulto dei segreti, s’inizia al termine della sua vita, all’ultimo, finale e inaspettato inganno che sovvertirà ogni apparenza. Andrea Ferrari crea intorno a questa spy story, calata in un’atmosfera di attesa e di traiettorie d’incontri, l’occasione per una serie di riflessioni esistenziali mai esplicite, ma suggerite fra le righe. È una storia dal tono lieve, in cui niente è come sembra, nella quale la realtà è un gioco di ombre sfuggenti ed elusive proprio come ogni buon agente segreto sa di dover essere.
L’AUTORE
Andrea Ferrari è autore di Passaggi di tempo (2007), vincitore del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo – selezione adulti, e candidato al Premio Strega 2007; di H (2008); e della voce «Acqua» del Dizionario affettivo della lingua italiana a cura di Matteo B. Bianchi e Giorgio Vasta (2008). Vive e lavora a Torino.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.