
Narrativa
Fazi Editore
27 maggio 2021
Cartaceo, Ebook
323
La trilogia berlinese di Bernie Gunther volume III
Capitolo conclusivo dell’acclamata trilogia berlinese del maestro Philip Kerr, Un requiem tedesco vede il detective Bernie Gunther entrare nel nuovo e terrificante mondo della Vienna del dopoguerra.
Nell’aspro inverno del 1947 la morsa dei russi si fa sempre più stretta intorno a Berlino. Così, quando un enigmatico colonnello chiede a Bernie Gunther di andare a Vienna, dove il suo ex collega della Kripo Emil Becker è accusato di omicidio, il detective non esita a lungo. Nonostante il passato sgradevole di Becker, Gunther è convinto che sparare a un cacciatore di nazisti americano non sia da lui. Ma Vienna non è il luogo pacifico che si aspettava. Il comunismo è il nuovo nemico e, una volta chiuso il processo di Norimberga, vengono forgiate strane alleanze contro la Minaccia Rossa – allineamenti al cui confronto molte delle atrocità commesse in tempo di guerra appaiono innocue. In mezzo alle rovine della città agonizzante, Gunther, circondato da ex nazisti braccati, uomini disposti a barattare qualsiasi cosa e belle donne pronte a vendere se stesse, si troverà suo malgrado coinvolto nel gioco di spionaggio e controspionaggio fra i due grandi schieramenti. Evocando vividamente l’atmosfera della Vienna del dopoguerra, Philip Kerr trasla tutto il ritmo e l’arguzia mordente di cui è capace all’interno del groviglio di colpa, sospetto e doppio gioco che ha gettato le basi per la guerra fredda.
Philip Kerr nato nel 1956 a Edimburgo, ha esordito con Violette di marzo, pubblicato per la prima volta nel 1989 e primo capitolo della trilogia berlinese, grazie alla quale viene considerato un maestro del thriller. Autore di numerosi romanzi di successo, è scomparso nel 2018. Oltre a Un requiem tedesco Fazi Editore ha pubblicato i primi due volumi della trilogia, Violette di marzo e Il criminale pallido, nel 2020.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.