
Saggio
Ponte Alle Grazie
27 febbraio 2020
Cartaceo
144
“La musica parla a tutti, anche agli «analfabeti musicali».”
La musica parla a tutti, anche agli «analfabeti musicali». La maggior parte di noi, noi non-musicisti,non è in grado di decifrare una partitura, di spiegare che cos’è un ritmo, un timbro, un rallentando o una sincope; ma questo non ci impedisce di godere della musica e di comprenderla a livello emotivo, sensoriale, sentimentale. Se noi non-musicisti avessimo però voglia di passare a un ascolto più profondo, più consapevole, più intenso, avremmo bisogno di un supporto. Ed ecco entrare in scena questo libro, scritto da un compositore che conosce a fondo l’alfabeto, la grammatica,la retorica e tutto quanto serve per usare il linguaggio musicale,e che immagina di invitarci a un corso di composizione per raccontarci quali sono i ferri del mestiere, mettere a fuoco le tecniche, gli stili, i segreti che attraverso i secoli hanno costruito la grande Musica. «Per fare in modo – ci dice Campogrande – che,al prossimo ascolto, sonate, sinfonie e quartetti possano riverberare nella mente con più intensità, aprendosi a nuovi pensieri e aumentando il godimento».
Nicola Campogrande è uno dei compositori di musica classica più interessanti di oggi; la sua musica è stata eseguita in tutto il mondo da luminari come Gauthier Capuçon e Lilya Zilberstein, con elogi brillanti da parte del pubblico e della critica.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.