
Saggio
Graphe
26 febbraio 2021
Cartaceo
88
Da Maratona al Petit Trianon e oltre
«Il tempo è l’immagine dell’eternità», ci sussurra Platone da oltre due millenni. Visioni in bilico tra presente e passato, eteree presenze di una storia irripetibile seppur tangibile nell’impalpabile crepuscolo della realtà: è il fenomeno chiamato psicoscopia d’ambiente, qui rappresentato attraverso alcune testimonianze di chi, nel corso dei secoli, avrebbe fatto capolino in ciò che è stato. L’autore si sofferma in particolare sul cosiddetto caso del Petit Trianon che, nel 1901, vide protagoniste due insegnanti inglesi in visita alla reggia di Versaille
Suggestioni? Allucinazioni? Esperienze effettivamente vissute? Fiordi inesplorati della fisica? Non lo sappiamo, ma, per dirla con Albert Einstein, “la realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente”
L’AUTORE
ANDREA BISCÀRO (Torino, 1967), scrittore e ricercatore indipendente, ha collaborato con accademici anglosassoni e col mensile “Storia in Rete”, curando, fra le altre, inchieste sul caso Moro, Girolimoni, Diabolich. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Buffalo Bill è arrivato a Torino (Neos, 2011), il Maciste di Porta Pila. Storie di immigrati e del “Re” Maurizio (Neos, 2013), con Milo Julini Strada facendo. Ricordando il Commissario Montesano (Daniela Piazza Editore, 2016), L’amante di se stessa. Vita di Madame Rimsky-Korsakov, Lady Peg. Vita di una cagnolina prodigio (entrambi per Graphe.it edizioni, 2018 e 2019).

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.