romanzo
Sperling & Kupfer
23 giugno 2020
cartaceo, ebook
256
IL NUOVO ROMANZO DI AURÉLIE VALOGNES, UNA DELLE AUTRICI PIÙ LETTE IN FRANCIA DURANTE IL LOCKDOWN
CONSIDERATA LA REGINA DELLA NARRATIVA FRANCESE, I SUOI BESTSELLER HANNO VENDUTO 3 MILIONI DI COPIE NELLA SOLA FRANCIA E SONO TRADOTTI IN 10 LINGUE. L’AUTRICE DA TRE ANNI OCCUPA LA TOP 5 DEGLI AUTORI FRANCESI DI MAGGIOR SUCCESSO, NEL 2018 È STATA L’UNICA DONNA PRESENTE NELLA LISTA.
«LA SCRITTRICE PIÙ AMATA DI FRANCIA.» LE
Se la vita fosse un giardino, Rose non si concederebbe di fermarsi a respirare il profumo dei fiori; piuttosto, si affannerebbe a estirpare sterpi ed erbacce. Nei suoi trentasei anni, Rose si è sempre sacrificata per gli altri, dimenticandosi di se stessa e dei suoi sogni. Nel momento in cui perde il lavoro, suo padre viene a mancare e il figlio diciottenne se ne va di casa, si sente crollare il mondo intorno. Si considera inutile, non sa più reagire, proprio lei che è sempre stata una roccia per tutti.
Finché, ricevuta un’ambigua offerta come dama di compagnia, si ritrova dog-sitter di un viziatissimo volpino dall’agenda fittissima, tra passeggiate al parco, costose toelette e lunghe sessioni fotografiche per arricchire il profilo Instagram del cagnolino. La proprietaria è una ricca manager dispotica e troppo indaffarata che riversa su di lui il solo affetto di cui sia capace e trascura la madre settantenne, Colette, sempre chiusa in casa. Mossa a pietà da quella signora fragile e stramba, Rose decide di dedicare a lei le sue cure. Non può immaginare quali verità si celino dietro l’esilio forzato tra quelle pareti dorate, né quante sorprese possa riservare Colette. L’arzilla vecchietta ha già capito, infatti, che chi ha davvero bisogno di aiuto è proprio Rose: è giunto il momento di ricordarle che la vita, nonostante le spine, è pur sempre una bellissima rosa.
Aurélie Valognes abita a Dinard, in Bretagna, ma ha vissuto anche a Milano. Ha sempre desiderato diventare scrittrice, ma ci è riuscita soltanto a trent’anni, quando, per seguire il marito all’estero, ha dovuto reinventarsi le giornate. Ha iniziato a scrivere il primo romanzo a Milano, e il libro, autopubblicato, ha avuto un successo straordinario (nella Top 100 di Amazon dopo un mese, nella Top 20 dopo 6 settimane e n° 1 dopo due mesi, dove è rimasto 6 mesi), al punto da essere conteso dai più importanti editori.
I suoi romanzi, tradotti in oltre dieci lingue, conquistano i vertici delle classifiche. Con 3 milioni di copie vendute, occupa saldamente da tre anni la Top 5 degli autori di maggior successo in Francia. I suoi romanzi sono storie di eroi quotidiani e di sentimenti autentici, e mettono al centro sempre la famiglia. Non c’è rosa senza spine è dedicato ad alcune donne immigrate che hanno imparato a leggere il francese grazie ai suoi romanzi.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.