Vite inattese
sport romance
66thand2nd
23 gennaio 2020
cartaceo
420
In Texas il football è una religione. E in nessun altro luogo è vissuto con l’intensità che si respira a Odessa – «paradossale combinazione tra profondo Sud e selvaggio West» –, dove ogni venerdì sera d’autunno, illuminata dai riflettori dello stadio, una squadra di diciassettenni va in campo davanti a ventimila spettatori.
Non ci sono atleti straordinari, forse nessuno da grande giocherà nei pro, ma intorno alle inebrianti vittorie e alle inopinate sconfitte dei Panthers si è cementato negli anni l’orgoglio dei concittadini. Nel 1988 H.G. Bissinger decise di trascorrere un anno proprio lì, a Odessa, «la città peggiore sulla faccia della Terra», quella con il più alto tasso di omicidi della nazione, tra file di motel semivuoti e impianti di estrazione in disuso, dove gli abitanti pensavano che «l’unico governo buono fosse l’assenza di governo».
Osservatore curioso e implacabile, Bissinger passò quell’anno a studiare e intervistare i giocatori, lo staff tecnico, la gente del posto, per ricomporre poi i tasselli di una comunità tormentata dai fantasmi della segregazione e logorata dalla schizofrenia del mercato petrolifero, in cui l’euforia del boom cede ogni volta il passo alla depressione più nera. Con due milioni di copie vendute negli Stati Uniti dalla sua prima uscita nel 1990, Friday Night Lights è considerato uno dei migliori libri mai scritti sullo sport, in grado di raccontare con stupefacente precisione – pur concentrandosi su un microcosmo isolato e fuori dal tempo – i valori fondanti e le storture dell’America di oggi.
H.G. Bissinger è uno scrittore e giornalista americano. Oltre a numerosi altri riconoscimenti, ha vinto il premio Pulitzer per il giornalismo investigativo nel 1987, quando era al «Philadelphia Inquirer» e raccontò la corruzione del tribunale cittadino. Friday Night Lights, pubblicato nel 1990, ha venduto oltre due milioni di copie in America e ha ispirato ben due serie tv e un film. Altri suoi bestseller sono A prayer for the City (1988), Three Nights in August (2005) e Shooting Stars (2009), scritto con LeBron James. Nel 2015 ha firmato per Vanity Fair uno degli scoop più popolari del decennio, intervistando in esclusiva Caitlyn Jenner (precedentemente Bruce Jenner, campione olimpionico di Decathlon) subito dopo l’operazione attraverso cui aveva cambiato sesso. La HBO gli ha dedicato nel 2019 un documentario, Buzz, in cui Bissinger racconta la sua personale visione dell’identità sessuale.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.