
Scienze Politiche
La Vela
20 settembre 2019
Cartaceo
176
“Saggio pubblicato nel 1990 sulla rivista “International security”
Che cosa ha scatenato la guerra in Europa nella prima metà del Novecento? Perché gli anni del dopoguerra sono stati molto più pacifici? Che cosa accadrà all’Europa dopo la fine della Guerra fredda? In questo saggio pubblicato nel 1990 sulla rivista “International security”, il celebre studioso di relazioni internazionali, John J. Mearsheimer, si pone tutte queste domande arrivando alla conclusione che “le chiavi di lettura della guerra e della pace si nascondono nella struttura del sistema internazionale, piuttosto che nella natura dei singoli stati”. La causa principale del problema, riflette Mearsheimer, è la natura anarchica del sistema internazionale. Nell’anarchia non esiste un organo superiore o sovrano che protegga gli stati gli uni dagli altri. Questo vale anche per l’Unione Europea dopo la fine della Guerra fredda, periodo, quest’ultimo, che aveva rappresentato un’era di relativa pace in Europa per tre ragioni principali: il bipolarismo della distribuzione del potere sul continente; l’uguaglianza nella potenza militare tra le due superpotenze (Usa e Unione Sovietica); l’apparizione di armi nucleari che aveva reso la deterrenza molto più robusta.
John J. Mearsheimer è professore distinto di scienze politiche R. Wendell Harrison e condirettore del Programma sulla politica di sicurezza internazionale presso l’Università di Chicago, dove insegna dal 1982. Si è laureato a West Point nel 1970 e poi prestò servizio per cinque anni come ufficiale nell’aeronautica americana. Ha quindi iniziato la scuola di specializzazione in scienze politiche alla Cornell University nel 1975. Ha conseguito il dottorato di ricerca. nel 1980. Ha trascorso l’anno accademico 1979-1980 come ricercatore presso la Brookings Institution, ed è stato post-dottorato presso il Centro per gli affari internazionali dell’Università di Harvard dal 1980 al 1982. Durante l’anno accademico 1998-1999, è stato il Whitney H. Shepardson Fellow al Council on Foreign Relations di New York.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.