
Romance
Self Publishing
20 maggio 2019
E-book
“Artemisia, Gaia e Mara sono amiche da tutta la vita. Molto diverse nel carattere e nell’aspetto, hanno in comune una cosa: voler realizzare i propri obiettivi.”
Tre amiche a New York di Silvia Civano.
Misa vuole diventare scrittrice, Gaia avvocato e Mara insegnante. Purtroppo, però, una volta finiti gli studi, scoprono che in un’Italia con poche possibilità per i giovani, difficilmente vedranno realizzati i loro sogni. Tirocini su tirocini, raccomandati che trovano lavoro senza meritarlo e una vita da precarie. È questa la dura realtà che scoprono di dover affrontare ogni giorno. Ecco perché, quando Tony, il cugino ex metallaro di Misa, le propone di aiutarlo a gestire il suo negozio di cupcake a Manhattan, lei decide di accettare. Ma a una sola condizione: che anche le sue migliori amiche si uniscano a lei in questa grande avventura. Una nuova vita le attende. Una vita senza pause nella città che non dorme mai. Orari di lavoro assurdi, feste a ogni ora, locali glamour e incontri molto interessanti…
Guardai allibita l’insegna color pastello che si ergeva sopra l’ingresso. Torta in tazza cupcake. Si trovava a Manhattan, lungo Bleecker Street, nel quartiere Village.«Ehm… cugino… per quale assurdo motivo lo hai chiamato Torta in tazza cupcake?» domandai, senza scollare gli occhi da quell’insegna colorata. Un piccolo unicorno che faceva il bagno in una tazza bianca era il logo del locale.«Perché mi piace la traduzione letterale di ‘cupcake’. Suona bene. Volevo far capire che il negozio è gestito da un italiano, ma siccome sono pochi a conoscere il significato della frase, ho affiancato anche il nome del dolce in inglese» spiegò lui, con l’aria fiera di chi aveva ideato qualcosa di geniale.«Ma basta avvicinarsi alla vetrina per capire che si tratta di cupcake» ribattei, osservando i piccoli dolci disposti su alzate di vetro.«Sì, ma in rete, sulle guide turistiche e sui giornali, non sono in molti a sapere cosa voglia dire “torta in tazza”. Cugina, tu dovresti diventare la responsabile marketing della mia attività. Svegliati un po’!».Lo guardai torva. Per una frazione di secondo intravidi il ragazzo poco simpatico di un tempo.«Io ho una domanda migliore», iniziò Gaia. «Per quale motivo hai deciso di aprire un negozio di cupcake proprio nel quartiere dove si trova Magnolia Bakery?».«E tu come lo sai? Non avete detto che è la vostra prima volta a New York?», domandò lui con voce sorpresa.Io e Gaia esclamammo all’unisono: «Sex and the City dipendenti!».
Silvia Civano è nata a Genova nel 1987. Ha conseguito la triennale in Lingue e Letterature Straniere e la Magistrale con Lode in Informazione ed Editoria. Ha svolto due tirocini nell’ambito della comunicazione; uno nell’ufficio stampa della casa editrice De Ferrari di Genova e l’altro presso il Centro Studi Medì di Genova.
Ha pubblicato tre fantasy per ragazzi con la casa editrice “Il Prato Edizioni” di Padova; due dei quali sono disponibili in ebook, e uno sia in cartaceo, sia in ebook. Nel 2018 è prevista l’uscita dell’ultimo libro della saga.
Oltre a scrivere libri per ragazzi, ha pubblicato diverse recensioni cinematografiche per Panesi Edizioni di Genova e vari articoli nel blog della sua ex facoltà. Dal 2016 è editor per l’associazione onlus Artisti Dentro e saltuariamente collabora con la galleria d’arte Satura di Genova.

Non amo darmi titoli ma ne ho conseguito uno: dottoressa. Il che implica che io abbia una laurea; una soltanto, anche se i miei interessi spaziano in un territorio vastissimo che definirei ” Al di là del deserto”, (citando il titolo di un libro di uno dei più grandi filosofi contemporanei, a mio avviso… s’intende!!). Potrei dirvi che SONO una dottoressa, ma non lo farò, perché ESSERE qualcosa o qualcuno significa chiudersi in uno spazio troppo piccolo e privo di possibilità. Somiglio ad una cellula staminale, sono totipotente e VIVA! “So essere anche“: Una leader eccellente, Moglie mai (se non per burocrazia), compagna di vita di Marco sempre, mamma, Amica, dottoressa, lettrice, studiosa, scienziata, ricercatrice, comica, autrice, artista, pessima bugiarda, Apple addicted, pasticciera, antropologa, curiosa, innovativa, testarda …. E questa descrizione ovviamente non mi soddisfa ma: La modificherò secondo le necessità.