narrativa classica, libri per ragazzi e bambini
L'ippocampo Ragazzi
20 febbraio 2020
cartaceo
336
MinaLima Design è stato fondato da Miraphora Mina e Eduardo Lima, noti per la loro decennale partecipazione ai film della saga di Harry Potter, di cui hanno plasmato l’identità grafica. Dal loro studio londinese hanno continuato a raccontare storie attraverso progetti grafici dedicati all’editoria o a film come Sweeney Todd, The Imitation Game e Animali fantastici.
Da poco, i due hanno ideato una collana di grande pregio, volta a rivisitare i classici della letteratura per ragazzi con l’inserzione di elementi interattivi strabilianti. Pubblicati nel 1865, gli splendidi Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio di Lewis Carroll sono diventati dei classici adorati da una generazione dopo l’altra.
La storia di Alice, una ragazzina curiosa che attraverso la tana del coniglio arriva in un mondo bizzarro, ha conquistato i cuori dei lettori di tutte le età. Tra le tante feature interattive, il giovane lettore scoprirà un’Alice con braccia e gambe allungabili, la casa del coniglio che si apre per rivelare un’Alice gigante, lo Stregatto con una linguetta per togliere il gatto e lasciare solo il suo ghigno, una mazza da croquet a forma di fenicottero che si muove per colpire il riccio, nonché una mappa del mondo oltre lo specchio…
Pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson.
Scrittore inglese, studiò a Rugby e a Oxford, nel Christ Church College, dove rimase poi sino al 1881 come lettore di matematica pura, scienza alla quale dedicò numerosi trattati.
Di carattere assai timido, C. fu grande amico (e fotografo) di alcune bambine, e per una di esse, Alice Liddell, scrisse Alice nel paese delle meraviglie (Alice’s adventures in Wonderland, 1865).
Quest’opera, la più nota e amata della letteratura infantile inglese, ha esercitato una forte attrazione anche sui lettori adulti per il peculiare gusto del gioco logico e verbale. Alle avventure di Alice C. diede un seguito con Attraverso lo specchio (Through the looking-glass, 1871), che ebbe un successo quasi altrettanto vasto.
I personaggi, che nell’opera precedente erano carte da gioco, in Attraverso lo specchio sono pezzi del gioco degli scacchi; il loro comportamento è determinato dalle regole della partita, ma si colora di originalissimi toni comici. La facoltà, per eccellenza infantile, di osservare con perfetto candore la realtà servì a C. per mettere a nudo le assurdità e le incoerenze della vita adulta e per dar vita a incantevoli giochi basati sulle regole della logica.
La caccia allo Snark (The hunting of the Snark, 1876), in apparenza una buffa poesia nonsense, nasconde possibilità di interpretazione simbolica che hanno affascinato la critica moderna.
Minore popolarità è toccata a Silvye e Bruno (1889), opera minacciata da un sentimentalismo moraleggiante.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.