Thriller
Feltrinelli Editore
18 aprile 2019
ebook e cartaceo
288
“Una terapia di psicofarmaci per tenere a bada l’epilessia di cui soffre ma che gli procura terribili effetti collaterali”
LE ORIGINI DEL MALE
You Jeong Jeong
Yu-jin si sveglia una mattina nel proprio letto ricoperto di sangue. Non solo il suo corpo, ma tutta la stanza ne è imbrattata. Lui non ricorda quasi niente della notte appena trascorsa, solo di essere uscito a correre per distendere i nervi. O meglio, di essere sgattaiolato fuori di casa visto che sua madre non deve sapere delle sue scappatelle notturne. Yu-jin ha ventisei anni e vive con lei e il fratello adottivo Hae-jin in un appartamento all’ultimo piano di un residence di Gundo, nella moderna periferia di Seul. Da quando sono morti il padre e il fratello maggiore, Yu-jin segue una terapia di psicofarmaci che tiene a bada l’epilessia di cui soffre, ma che gli procura terribili effetti collaterali: emicranie atroci, acufeni, attacchi di rabbia. E vuoti di memoria. Ecco perché non ricorda cosa sia successo per ritrovarsi in quello stato. Quando cerca di ricostruire gli eventi della notte precedente, Yu-jin, esplorando l’appartamento, trova in cucina il cadavere della madre con la gola tagliata, e quando poi un orecchino di perla gli scivola fuori dalla tuta indossata per correre, Yu-jin è terrorizzato.
You-jeong Jeong è nata a Hampyeong, in Corea del Sud. Inizialmente ha studiato e lavorato come infermiera. Ora è la principale scrittrice di reati psicologici e di thriller della Corea del Sud ed è spesso paragonata a Stephen King e Raymond Chandler. E’ l’autrice di quattro romanzi tra cui Seven Years of Darkness, che è stato nominato uno dei dieci principali romanzi polizieschi del 2015 dal quotidiano tedesco Die Zeit. Il suo lavoro è stato tradotto in cinese, giapponese, francese, tedesco, tailandese e vietnamita. The Good Son è il primo dei suoi libri da tradurre in inglese.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.