Documenti
saggio
Fandango Libri
16 gennaio 2020
cartaceo
430
Il proprio corpo come ambito di sperimentazione e riflessione, è la premessa filosofica di Paul B. Preciado, che si fa sostanza in uno dei più audaci e radicali testi di filosofia contemporanea.
“Testo tossico” è stato pubblicato in Spagna nel 2008, poi in Francia e in America. L’edizione italiana fa tesoro delle tre edizioni con relativi aggiornamenti e modifiche.
“Testo tossico” nasce dal desiderio di Paul B. Preciado di autosomministrarsi testosterone fuori dal protocollo medico-giuridico di cambiamento di sesso. Il racconto di questa intossicazione volontaria è intessuto e innervato dall’analisi teorica e politica di quello che Preciado chiama il “regime farmacopornografico” instaurato nel corso del ventesimo secolo, descrivendo i processi di gestione biomolecolare (farmaco) e semiotico-tecnologica (pornografico) di produzione della soggettività sessuale.
Questo processo di normalizzazione si è esteso alla produzione e regolamentazione del genere cambiando permanentemente il modo in cui percepiamo certi nodi fondamentali dell’identità umana: sesso, genere, sessualità, razza.
Nella sua eloquente analisi sul genere, Paul B. Preciado mostra che gli ormoni sintetici, a partire dalla loro scoperta negli anni Cinquanta, hanno cambiato nella sostanza la formulazione e la costruzione delle identità e che l’industria farmaceutica e quella pornografica fanno affari creando desiderio.
Paul B. Preciado: Dottore in Filosofia e Teoria dell’architettura a Princeton, Paul B. Preciado è uno dei massimi esponenti della filosofia contemporanea. I suoi lavori spaziano dai gender studies alla pornografia e alla sessualità, passando per le performance e l’arte contemporanea. Ha collaborato alla definizione di una teoria queer in Francia.
Nel 2000 pubblica il suo primo libro, Manifesto controsessuale, acclamato dalla critica francese come il libro rosso della teoria queer e tradotto successivamente in cinque lingue (in Italia è stato pubblicato nel 2002 da Il dito e la luna, e nel 2019 da Fandango Libri).
Ha insegnato Storia Politica del Corpo all’Università di Parigi VIII e ha diretto l’Independent Studies Program del MACBa (Museo di Arte Contemporanea di Barcellona).
Finalista del premio Miglior saggio dell’anno di Anagrama con Pornotopia (Fandango 2011, 2020), ha scritto anche Testo tossico (Fandango Libri 2015) e Terrore anale (Fandango Libri 2018).
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.