Saggistica
Fandango editore
16 gennaio 2020
Cartaceo
“Playboy fornì lo strumento per mettere insieme la nuova generazione votata alla finanza e al profitto con il piacere”
È noto ormai che nel bel mezzo della Guerra Fredda, il giovane Hugh Hefner creò quel- la che sarebbe presto diventata la più impor- tante rivista per adulti del mondo, Playboy. Ciò che la maggior parte del pubblico ignora invece sono i dettagli del suo lavoro pionieristico come creatore delle “case di pia- cere”. Playboy non è stata solo una rivista piena di donne seminude, ma un impressionante progetto comunicativo e architettonico, il cui principale scopo era quello di offrire una valida alternativa al tradizionale nucleo familiare americano. Playboy fornì uno strumento per mettere insieme la nuova generazione votata alla finanza e al profitto con il piacere. Questa è forse l’essenza di Playboy. “Se vuoi cambiare un uomo, cambia la sua casa.”
Paul B. Preciado ci guida nel mondo di Playboy, una Disneyland per adulti, fatta di ville, letti girevoli, caverne tropicali, vi- deocamere di sorveglianza, piscine, ispirata alle rivoluzionarie utopie sessuali del marchese De Sade e di Ledoux, che funziona come la prima serie di bordelli multimedia- li nella storia. Con la creazione della “ragazza della porta accanto” e delle “conigliette”, Playboy partecipa alla creazione di una donna docile, completamente asservita al piace- re maschile che non spaventa, non minaccia e arreda l’appartamento dello scapolo come uno dei mobili pronti all’uso della nuova architettura moderna. Un immaginario erotico eterosessuale duro a morire.
Dottore in Filosofia e Teoria dell’architettura a Princeton, Paul B. Preciado è uno dei mas- simi esponenti della filosofia contemporanea. I suoi lavori spaziano dai gender studies alla pornografia e alla sessualità, passando per le performance e l’arte contemporanea. Ha in- segnato Storia Politica del Corpo all’Università di Parigi VIII e ha diretto l’Independent Studies Program del Macba di Barcellona. Finalista del premio Miglior saggio dell’anno di Anagrama con Pornotopia, ha scritto Testo tossico (Fandango Libri 2015), Terrore anale.