
Saggio
Hoepli
14 maggio 2021
Cartaceo
464
A 250 anni dalla nascita del grande compositore,
un saggio indaga i legami tra la sua musica e la sua vita
Un’affascinante e inedita esplorazione su come l’Illuminismo, la Rivoluzione francese e l’epoca di Napoleone abbiano formato gli ideali di Beethoven, e come abbiano ispirato la sua musica. Fu a Bonn, sua città natale, che Beethoven conobbe le idee illuministiche e rivoluzionarie di cui si parlava nei caffè e all’università. Trasferitosi a Vienna per studiare con Haydn, si fece un nome come brillante pianista e compositore innovativo. In quella città così conservatrice, capitale dell’impero asburgico, Beethoven seguì appassionatamente la folgorante ascesa di Napoleone. E così, come Napoleone aveva agito per liberare l’Europa dall’ancien régime, allo stesso modo Beethoven desiderava la liberazione dell’umanità attraverso la musica. Riuscì a superare l’epoca di Haydn e Mozart in composizioni come l’Eroica e nell’opera lirica Fidelio, entrambe ispirate alla Rivoluzione francese e a Napoleone. In questo libro intenso e appassionato John Clubbe spiega la fede rivoluzionaria di Beethoven attraverso le sue composizioni e i suoi scritti, accostandolo alle maggiori figure del Romanticismo come Schiller, Goethe, Byron, Chateaubriand e Goya.
L’AUTORE
John Clubbe docente presso la Duke e l’Università del Kentucky, è autore di libri sulla storia culturale del diciannovesimo secolo e di numerosi saggi, principalmente su Byron, Beethoven e Napoleone.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.