
Narratori Corbaccio
narrativa
Corbaccio
13 febbraio 2020
cartaceo, ebook
240
Una vacanza è quella che ci vuole per il commissario Berté, stressato dall’ultimo caso. Perché dunque non andare in montagna, con ‘la’ Marzia?
E così il commissario si ritrova in un paese della Val Camonica dove pensa di poter riposare, lasciandosi alle spalle il male. Ma non c’è pace per Berté. Anche tra i monti verrà coinvolto in un caso risalente ai primi anni Settanta. La tragica fine di Celeste Re, una ragazza precipitata in un burrone durante una gita con sette amici, dà l’avvio a una serie di congetture: sarà caduta accidentalmente o qualcuno l’ha spinta nel baratro? E, in questo caso, perché? Le ipotesi sono tante, il silenzio delle persone coinvolte, unito al mormorio maldicente del paese non facilitano il compito di chi cerca di sbrogliare la matassa dei sospetti e dei moventi.
Berté, pur non avendo un incarico ufficiale e senza avvalersi di mezzi tecnici, ma solo grazie alla sua logica e alla sua capacità di “far parlare la gente”, riuscirà a ricostruire la vicenda… Tuttavia rimestare nel fango del passato è spesso pericoloso e non sempre la verità che viene a galla è quella desiderata da chi l’ha cercata.
Emilio Martini è lo pseudonimo per due sorelle milanesi, Elena e Michela Martignoni. Insieme hanno scritto i romanzi storici Requiem per il giovane Borgia, Vortice d’inganni, Autunno rosso porpora, Il duca che non poteva amare. Sono anche autrici di una serie di gialli che hanno per protagonista il commissario Berté (dietro cui si cela un reale vicequestore), tra cui ricordiamo Il ritorno del Marinero, La regina del catrame, Farfalla nera, Chiodo fisso, Doppio delitto al Grand Hotel Miramare, Il mistero della gazza ladra, Invito a Capri con delitto, e le raccolte I racconti neri del commissario Berté, Talent Show e Ciak: si uccide. Le indagini del commissario Berté.

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.