
Narrativa
Darcy Edizioni
10 settembre 2019
Kindle
270
Il giovane promettente avvocato Reuben Sachs, appartenente a una delle famiglie ebree più in vista di Londra, è tornato da un viaggio prescrittogli dal medito per motivi di salute. Ad attenderlo è l’amorevole madre, l’isterica sorella, una serie di amici intimi e parenti di discutibile carattere, ma soprattutto la bella Judith. Attratti l’uno dall’altra, sembra che Reuben si sia convinto delle intenzioni verso la ragazza, se non fosse che ella appartiene a una classe sociale minore e chiaramente osteggiato dalla propria famiglia che non la considera affatto come degna di loro, egli riflette sull’interesse economico che ne verrebbe da una simile unione. Durante una serata tra amici, Judith aspetta l’arrivo di Reuben, in ritardo per motivi di lavoro che lo trattengono in tribunale. A farle compagnia è il ricco, Gentile e impacciato Bertie Lee-Harrison, legato alle famiglie nobili di Londra. È quella sera che si crea un triangolo d’amore e gelosia tra Reuben, Judith e Bertie, un momento di verità breve come un soffio, caduco come la vita di un fiore, il geranio che Judith tiene appuntato sul petto e schiacciato dal geloso Reuben.
Chi dei due giovani sposerà la bella ma povera figlia di un bibliofilo? E che ne sarà dell’innamorato che la perderà? Una storia dal finale inaspettato, che rivela tutta l’intenzione dell’autrice a non cedere a facili sentimentalismi, al lieto fine per forza quasi d’obbligo per i romanzi del tempo, soprattutto pronta a sacrificare l’amore per rispettare la vita reale.
Amy Levy nacque a Londra il 10 novembre 1861. La famiglia, che osservava lievemente le pratiche del giudaismo, aveva radici in Inghilterra risalenti al diciottesimo secolo e aveva forti legami con la comunità anglo-ebraica nativa; nondimeno, dato il rifiuto del credo religioso nei poemi di Levy, Oscar Wilde aveva ragione nel dire che “ha smesso di sostenere le dottrine ortodosse della sua nazione, mantenendo, tuttavia, un forte sentimento di razza”.
Nel 1879 Levy divenne la seconda donna ebrea a frequentare Cambridge e la prima al Newnham College, che lasciò nel 1881 quando fu pubblicato il suo primo volume, Xantippe and Other Verse . Due storie inedite scritte a Cambridge stanno rivelando: “Leopold Leuniger: uno studio” suggerisce che ha incontrato atteggiamenti antisemiti lì, e “Lallie: uno schizzo di Cambridge” esprime la tensione di essere una donna pioniera all’università. Una storia più matura (e pubblicata), “Between Two Stools” (1883), riprende questo tema in modo più comico.
Reuben Sachs è stato erroneamente percepito dalla stampa ebraica come un attacco alla vita ebraica.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.