
Narrativa Contemporanea
Fazi Editore
10 marzo 2021
Cartaceo+Kindle
144
C’è una strega a Vallebuja, e il solo modo per spezzare il suo sortilegio è catturarla…
Quando la sua mamma e il suo babbo le hanno detto che avrebbe dovuto cavarsela da sola, Caterina non ha avuto paura: lei non sa leggere né scrivere, ma sa orientarsi nel bosco, accendere un fuoco, mungere la capra. Il babbo, la mamma, le sorelle non sono più tornati, ma Caterina non sa che i monatti se li sono portati via: pensa che non ci sia più nessuno intorno a lei, nella grande vallata di Vallebuja. Però le è rimasta la capretta, e poi c’è il merlo indiano: che parla con la voce di suo padre e non la fa mai sentire sola. Quando Lorenzo, lo scrivano, sceso fino al greto del fiume vede la fanciulla biondissima bagnarsi in quelle acque, rimane folgorato e non riesce a tacere la sua emozione. Ma ecco che tutti in paese s’indignano: ecco chi è responsabile della carestia, della peste, di tutte le disgrazie che li colpiscono! C’è una strega a Vallebuja, e il solo modo per spezzare il suo sortilegio è catturarla…
L’AUTRICE
Bianca Pitzorno è autrice di molti romanzi di successo. Ha scritto una biografia dell’eroina medioevale dei Sardi, Vita di Eleonora d’Arborea; la storia di un processo secentesco, Ritratto di una Strega e un saggio sulle autobiografie femminili a Cuba, Le bambine dell’Avana non hanno paura di niente. Amica personale di Giuni Russo, quando la malattia della cantante si è aggravata è stata da lei richiesta di scriverne la biografia e ne ha raccolto le memorie.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.