Romanzo
Einaudi
26 novembre 2019
Cartaceo
“Il ritratto di una straordinaria donna del Seicento, abilissima a non far parlare di sé, e a celare audacia e sogni per poter realizzare l’impresa in grado di riscattare una vita intera: la costruzione di una originale villa di delizie sul colle che domina Roma, disegnata, progettata ed eseguita da lei, Plautilla, la prima architettrice della storia moderna.”
Giovanni Briccio è un genio plebeo, osteggiato dai letterati e ignorato dalla corte: materassaio, pittore di poca fama, musicista, popolare commediografo, attore e poeta. Bizzarro cane randagio in un’epoca in cui è necessario avere un padrone, Briccio educa la figlia alla pittura, e la lancia nel mondo dell’arte come fanciulla prodigio, imponendole il destino della verginità. Plautilla però, donna e di umili origini, fatica a emergere nell’ambiente degli artisti romani, dominato da Bernini e Pietro da Cortona. L’incontro con Elpidio Benedetti, aspirante scrittore prescelto dal cardinal Barberini come segretario di Mazzarino, finirà per cambiarle la vita. Con la complicità di questo insolito compagno di viaggio, diventerà molto più di ciò che il padre aveva osato immaginare. Melania Mazzucco torna al romanzo storico, alla passione per l’arte e i suoi interpreti. Mentre racconta fasti, intrighi, violenze e miserie della Roma dei papi, e il fervore di un secolo insieme bigotto e libertino, ci regala il ritratto di una straordinaria donna del Seicento, abilissima a non far parlare di sé e a celare audacia e sogni per poter realizzare l’impresa in grado di riscattare una vita intera: la costruzione di una originale villa di delizie sul colle che domina Roma, disegnata, progettata ed eseguita da lei, Plautilla, la prima architettrice della storia moderna.
Melania Gaia Mazzucco è nata a Roma il 6 ottobre del 1966. Tra il 1988 e il 1990 frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ottenendo il diploma in sceneggiatura. Il suo esordio nel campo della narrativa avviene nel 1992, con il racconto intitolato “Seval”, che venne pubblicato sulla rivista Nuovi argomenti. Tra il 1992 e il 2002 lavora per l’enciclopedia Treccani, seguendo la sezione Letteratura e spettacolo. Nel 1995 assieme a Luigi Guarnieri scrive “Una pallida felicità. Un anno nella vita di Giovanni Pascoli”. L’opera, prodotta dal Teatro Stabile di Torino, vinse nel 1996 la Medaglia d’oro IDI come miglior opera drammatica italiana. Con il suo primo romanzo, “Il bacio della medusa” (1996), arriverà finalista allo Strega, Premio che riuscirà a vincere nel 2003 con il romanzo “Vita”. Autrice di numerosi romanzi, radiodrammi e opere, Melania G Mazzucco ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Ha lavorato per numerosi quotidiani e rivista, sia in Italia sia all’estero. Attualmente collabora con il quotidiano la Repubblica.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.