
romanzo
Dea Planeta Libri
24 settembre 2019
cartaceo
528
Un omaggio alla commedia umana in tutta la sua, gloriosa, brulicante e irresistibile tragicità.
SINOSSI
Catalogna, 1887. Quando dalle terre cupe e selvagge dell’entroterra il giovane Onofre Bouvila arriva nella capitale, è poco più che un bambino affamato. Una creatura insignificante che Barcellona – per metà malsano borgo di mare e per metà laboratorio a cielo aperto di una incipiente, tumultuosa modernità – sembra destinata ad inghiottire senza neppure accorgersene. Ma dietro alla fame e alla paura comuni ai tanti che come lui giungono qui ricerca di un futuro qualunque, negli occhi di Onofre arde qualcosa di diverso. La determinazione di chi non contempla il fallimento; l’opportunismo come vocazione; l’istinto del rischio e della violenza. In capo a pochi anni, da generica comparsa Onofre diventa protagonista del proprio destino e di quello di Barcellona, come lui lanciata verso un futuro dai connotati sempre più ambigui. Magistrale affresco di un’epoca e dei suoi contrasti, La città dei prodigi è l’enciclopedico, trascinante e irriverente ritratto di una città dalla bellezza e dalla personalità singolari. E, ancor più, un omaggio alla commedia umana in tutta la sua, gloriosa, brulicante e irresistibile tragicità.
Eduardo Mendoza è nato a Barcellona nel 1943. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi: La verità sul caso Savolta (1975, vincitore del Premio de la Crítica); Città sospesa (pubblicato per la prima volta in Italia da DeA Planeta nel 2018) e Il tempio delle signore (2001, vincitore del Premio Libro dell’anno attribuito dall’associazione dei librai di Madrid). Per i suoi meriti letterari Mendoza è stato insignito del Premio Liber, del Premio de la Cultura de Cataluña, del Premio Franz Kafka e del Premio Cervantes.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.