Thriller
DeA Planeta
24 settembre 2019
Cartaceo+Kindle
300
Tra antiche leggende, strane visioni e pericoli più che reali, Rob Keller costruisce un inarrestabile sistema di ingranaggi narrativi, nel quale le tenebre del lago impallidiscono di fronte a quelle ben più inquietanti dell’animo umano.
Cristina era una criminologa, forse la migliore, ma ha lasciato la professione per occuparsi a tempo pieno di suo figlio Leone, che soffre di un disturbo di iperattività. Ma questa è solo la versione ufficiale, che ha creato per ingannare persino se stessa. La verità è che l’ultimo caso della sua carriera l’ha letteralmente distrutta, costringendola a cambiare vita e a rifugiarsi in una routine scandita da rigorose abitudini. Poi, un giorno, il telefono squilla. Uno zio a lei molto caro si è suicidato, nel paese sul lago di Como dove è cresciuta e dal quale è fuggita molti anni prima. Troppi incubi, troppi fantasmi, per Cristina, in quelle acque scure e profonde. Tornare sul lago significa ritrovare suo padre, con il quale ha un rapporto tormentato, e soprattutto rimettere piede nella Villa degli Orologi, la spaventosa tenuta dalla quale i Radlach controllano non solo gli affari di tutta la zona, ma anche le vite di chi vi abita. La donna resiste con ogni forza alla tentazione di indagare sulla morte dello zio, perché intuisce che la verità si annida nel groviglio di segreti che lega la storia della sua famiglia a quella dei Radlach. Ma quando Leone troverà in soffitta un orologio da taschino con una misteriosa dedica, diventerà impossibile non aprire il cassetto doloroso dei ricordi.
L’AUTORE
Rob Keller è una storia affascinata quella di Keller che, nato nel 1956 sul Lago di Como, seguendo le orme di nonno e padre, ha lavorato a lungo come mastro orologiaio. Attualmente vive a Saguenay, in Québec, da quando, ormai parecchi anni fa, ha seguito un collezionista di orologi svizzero per cui lavorava.
L’amore per la donna che sarebbe diventata sua moglie e per quei luoghi meravigliosi lo hanno poi convinto a restare molto più del previsto!
Il romanzo, che ha 24 capitoli come le ore del giorno, si svolge in un piccolo paese sulle rive del lago di Como richiamandone leggende e suggestioni ed è volutamente scritto a imitare l’ingranaggio di un orologio e a richiamare uno dei più importanti orologi costruiti nella storia, l’Henry Graves, che aveva appunto 24 “complicazioni”. Questo è il suo primo romanzo, candidato al Premio DeA Planeta 2019.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.