DUE RAGAZZE SEDUCONO UOMINI FACOLTOSI, POI PUNTANO UNA PISTOLA E LI RAPINANO. TUTTO VA LISCIO, FINO A UN OMICIDIO… tutto questo è “Il quarto requisito” di Stefano Soli, edizioni SEM.
Anna ha ventitré anni e una bellezza sfacciata che non ha bisogno di ostentare. Ambiziosa e sicura di sé, adorata e coccolata dai genitori, viene da una famiglia umile e vive a Trieste per studiare architettura. Gloria ne ha trenta, con
un’infanzia da incubo e un’adolescenza trascorsa interamente al riformatorio. Anna e l’abuso quotidiano di cocaina sono il suo unico antidoto contro la solitudine. Le due amiche, in cerca di adrenalina e soldi facili, agganciano e derubano i malcapitati di turno.
Gloria, risoluta nelle azioni criminali ma emotivamente fragile, vorrebbe Anna solo per sé. Lei si concede, ma cercando di dettare modi e tempi. Quando, durante una rapina in un appartamento, l’anziana vittima muore accidentalmente e una testimone vede tutto dalla finestra di fronte, la vita delle due ha una svolta inattesa, che dovrebbe legarle ancor di più. Ma Anna sembra allontanarsi rendendo Gloria ancora più instabile e gelosa: gli esami, le amiche dell’Università, i genitori rimasti all’isola d’Elba, tutto sembra venire prima di lei. Chi e cosa le stanno portando via Anna?
Per Gloria, segnata da un’infanzia devastata, lei è l’aria che respira, non può neanche pensare alla possibilità di perderla. Non se la lascerà portare via senza lottare. Ma l’educazione criminale di Anna ormai è più avanzata di quanto Gloria possa sospettare: Anna delinea, progetta e costruisce il suo futuro partendo dalle fondamenta e curando meticolosamente ogni dettaglio. Esattamente come farebbe con un progetto architettonico…
genere: romanzo contemporaneo
formato: cartaceo
pagine: 208
Chi è Stefano Soli?
Stefano Soli è nato a Roma nel 1965. È stato agente cinematografico, montatore e assistente alla regia. Diventa poi autore, regista e sceneggiatore collaborando a numerose fiction, programmi tv e realizzando vari cortometraggi e documentari. Il quarto requisito è il suo primo romanzo
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.