
Studi Culturali e Sociali
451
14 luglio 2021
Cartaceo
200
Una finestra senza precedenti sulla mente di uno dei creativi più influenti della cultura pop, venerato dai videogiocatori
Una raccolta di saggi e ricordi di Hideo Kojima, il visionario genio creatore di alcuni dei videogame più venduti di sempre. Kojima ci rende partecipi del suo rapporto con la cultura pop e per farlo si rifà al concetto di “meme”, elemento condivisibile da tutti, che crea un’immediata connessione con chi abbia avuto la stessa esperienza.
Ed ecco che libri, film – il preferito è 2001 Odissea nello spazio – e musica, così come gli anime che adorava nell’infanzia, legano immediatamente il lettore al laboratorio di Kojima, ricordandoci che esiste, intorno ad ognuno noi, un mondo pronto a essere trasformato e a trasformarci ogni volta che scegliamo un libro o cambiamo playlist sul nostro cellulare.
L’AUTORE
Hideo Kojima è da decenni è una delle figure più influenti e innovative nel panorama del game designing: autore Metal Gear e di Death Stranding, gioco la cui uscita è stata accolta come un vero e proprio evento, nel 2020 è stato tra i giurati del Festival del Cinema di Venezia 2020.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.