“Il diritto di esistere” di Electra G. Cormack in uscita il 19 maggio 2022 per NUA Edizioni.
In un susseguirsi di avvenimenti e inquietanti retroscena, la strada per ottenere giustizia appare tortuosa ma Ethan non si arrenderà fino alla risoluzione finale.
Ethan Wells, giovane avvocato afroamericano nato a Vicksburg, in Mississippi, è perseguitato dal ricordo dell’efferata strage della sua famiglia, perpetrata per motivi razziali. Vent’anni dopo lo sterminio, è la melodia di un violino – udita in un pub newyorkese – a riportare a galla un particolare della sua vita che pensava di aver sepolto per sempre: per un caso fortuito, proprio in quello stesso pub, Ethan si ritrova faccia a faccia con l’assassino dei suoi familiari. Inizia così una lunga caccia al nemico, senza esclusione di colpi.
Durante le sue indagini, Ethan conosce Julia, la sua futura moglie, e ritrova Tommy, un amico d’infanzia. Nella febbrile ricerca di elementi incriminanti a carico dell’assassino, Ethan si troverà a fronteggiare le insidie degli apparati criminali e a scoprire sconcertanti verità, anche sulle persone a lui più vicine.
L’AUTRICE
Electra G. Cormack, pseudonimo di Grazia Cormaci, vive nella Capitale e si interessa da sempre di letteratura. Diplomata con specializzazione in scrittura creativa, scrive sceneggiature per il cinema e la TV, tra cui quella per la fiction “Io non dimentico”. Lavora anche come consulente editoriale, blogger e giornalista freelance; scrive articoli su fatti di cronaca e recensisce libri su Respiro di Libri Blog, e per Infiniti mondi – autori indipendenti. Autrice eclettica e creativa con svariate passioni, continua a coltivare quella per la narrativa con successo, ha infatti già all’attivo la pubblicazione di molti testi e diversi romanzi.
Titolo: Il diritto di esistere
Autrice: Electra G. Cormack
Genere: Thriller
Data: 19 maggio 2022
Casa Editrice: NUA Edizioni
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.