“I mangiatori di Buddha” di Barbara Demick in uscita il 18 settembre 2024 per Iperborea
«Barbara Demick è una reporter intrepida, ma scrupolosa come una storica. L’occhio con cui racconta la storia di Ngaba e del Tibet, però, è quello della romanziera.» The Guardian
Ngaba, città stretta tra due monasteri, è la prima frontiera dell’altopiano tibetano per chi arriva da nord. Qui gli invasori cinesi si sono scontrati con la resistenza locale sin dagli anni Trenta, quando l’Armata Rossa di Mao entrò in città e, in preda alla fame, dissacrò i templi per mangiare le statuette votive di Buddha, fatte di farina e burro. Oggi Ngaba è inaccessibile agli occidentali, ma Barbara Demick, sfidando la burocrazia di Pechino e a costo di gravi rischi personali, è riuscita a visitarla e ha raccolto i fili di una storia, quella del Tibet moderno, fatta di repressione e ribellione, fughe e compromessi. Tra le mille voci di questo popolo umiliato e offeso c’è Gonpo, la principessa deposta bambina; Delek, nomade brutalizzato dagli invasori che diventa una Guardia Rossa.
Barbara Demick è una scrittrice e giornalista americana. Lavora per il Los Angeles Times e collabora con il New Yorker. Con il suo reportage Nothing to Envy: Ordinary Lives in North Korea ha vinto il Samuel Johnson Prize ed è stata finalista al National Book Award. I mangiatori di Buddha è stato finalista al Baillie Gifford e all’Orwell Prize for Political Writing. I suoi libri sono stati tradotti in più di venticinque paesi.
Titolo: I mangiatori di Buddha
Autrice: Barbara Demick
Traduzione: Katia Bagnoli
Casa Editrice: Iperborea
Pagine: 368
Data di uscita: 18 settembre 2024
Genere: Reportage

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.