“Filosofie della catastrofe” di Voltaire, Rousseau, Kant in uscita il 17 marzo 2022 per Raffaello Cortina
A cura di Andrea Tagliapietra
Sinossi
Cosa accadde a Lisbona il 1° novembre del 1755? Perché l’immane disastro del terremoto, che in quel giorno rase al suolo la capitale portoghese e fu avvertito in buona parte dell’Europa, è un evento che ancora ci riguarda?
Lisbona inaugura un significato inedito della parola “catastrofe” e, insieme, segna l’inizio dell’epoca in cui stiamo vivendo. Se una data può essere indicata per il passaggio di consegne fra il passato e l’epoca secolare, questa data va fissata nell’evento-soglia costituito dal terremoto di Lisbona, dalle reazioni degli intellettuali illuministi e dalla partecipazione emotiva della nascente opinione pubblica europea.
Il Poema di Voltaire, la lettera di risposta di Rousseau, i saggi in cui il giovane Kant riflette sulle cause fisiche del terremoto lusitano, intarsiati alle considerazioni sullo spettacolo e sull’amministrazione del disastro, sulle geometrie morali della compassione e sull’ottimismo gnoseologico e ontologico della scienza, sono le voci di un dibattito che, come la catastrofe, rimane, da allora, sempre drammaticamente attuale.
Autori di “Filosofie della catastrofe”
Voltaire, Rousseau e Kant
Casa Editrice
La Raffaello Cortina Editore è nata nel 1980 e si è imposta inizialmente sul mercato pubblicando testi legati a tematiche psicologiche. Esempio è la collana “Psicologia clinica e Psicoterapia”, che comprende, i classici del pensiero psicoanalitico e testi aperti ad altri orientamenti; tra questi la psicologia cognitivo-comportamentale (Liotti, Linehan, Semerari) e la psicoterapia sistemica (Selvini Palazzoli, Walsh).
A un decennio dalla fondazione, la casa editrice, dagli specifici campi della psicologia e della psichiatria, ha allargato lo spettro d’interessi alle scienze umane in generale, con un’attenzione particolare alla filosofia e all’epistemologia. Dal 1991, la collana di tascabili “Minima” ospita autori prestigiosi (Jaspers, Derrida, Foucault, Sartre, Bateson, Girard, Morin) che affrontano temi di grande rilevanza. L’espansione più significativa nella produzione editoriale si è avuta con la collana “Scienza e Idee”, nata nel 1994.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.