“Dati avvelenati” di Giovanni Ziccardi in uscita il 27 febbraio 2024 per Raffaello Cortina Editore
Si è delineata una minaccia globale che continua a crescere. Ha a che fare con virus ma, questa volta, informatici: ruba, diffonde e avvelena dati personali, inquinando l’ambiente nel quale i cittadini comunicano e lavorano. I criminali approfittano delle vulnerabilità nei comportamenti delle persone e delle loro scarse competenze informatiche per truffarle o per rubare la loro identità online. Contaminano dibattiti pubblici e alterano equilibri democratici agevolando la diffusione di disinformazione e di teorie del complotto. Falsificano dati audio e video grazie ai deepfake e minano la correttezza degli scambi tra privati sulle piattaforme di commercio elettronico.
È dunque necessario formare ogni cittadino con un buon livello di sicurezza delle informazioni che riguardano sia la vita personale sia quella professionale, con delle basi di cybersecurity che non sono più qualcosa di complesso ed esoterico, quasi per adepti, ma che diventano naturali durante l’uso degli strumenti informatici più comuni.
AUTORE
Giovanni Ziccardi è professore di Informatica giuridica e coordinatore del corso di perfezionamento in Informatica giuridica presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. I suoi principali ambiti di ricerca riguardano la criminalità informatica, le investigazioni digitali e i diritti di libertà. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Internet, controllo e libertà (2015), L’odio online (2016), Tecnologie per il potere (2019), Diritti digitali (2022) e Dati avvelenati (2024).
Titolo: Dati avvelenati
Autore: Giovanni Ziccardi
Casa Editrice: Raffaello Cortina
Pagine: 352
Data di uscita: 27 febbraio 2024
Genere: Saggio

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.