“Breve storia di Torino” di Daniela Schembri Volpe in uscita il 3 novembre 2023 per Newton Compton
Dai taurini alle olimpiadi invernali e oltre: il racconto della lunga vita del capoluogo piemontese
Torino è una città da sempre incrocio di popoli e culture diversi: dai celti ai romani, dagli ostrogoti ai longobardi fino ai franchi e a Napoleone. Un costante interscambio di culture che, nei secoli, da Taurasia a Torino, ha forgiato il carattere dei torinesi e realizzato la bellezza della città.
Quella di Torino è una storia lunga e variegata che Daniela Schembri Volpe è riuscita efficacemente a raccontare in questa narrazione “breve” ma esaustiva, ripercorrendo epoche, episodi, personaggi, architetture e atmosfere di una città che non smette mai di stupire.
L’autrice conduce il lettore alla scoperta della grande Storia di Torino, mettendone in luce i momenti più rilevanti e svelandone anche i retroscena e gli aneddoti più nascosti e curiosi. Dall’epoca preistorica alla fondazione della città da parte dei romani, dai longobardi all’arrivo dei Savoia, dall’invasione napoleonica alla capitale d’Italia, fino alla nascita della FIAT e al boom economico degli anni Sessanta: una cronaca avvincente e affascinante, per conoscere e apprezzare sempre più la città sabauda.
Da Julia Augusta Taurinorum ai Savoia, dalla città motore dell’industria all’oggi che si reinventa: oltre duemila anni di vita torinese
Daniela Schembri Volpe è giornalista pubblicista e editor. Con la Newton Compton ha pubblicato 365 giornate indimenticabili da vivere a Torino; Keep Calm e passeggia per Torino; 101 perché sulla storia di Torino che non puoi non sapere; Le incredibili curiosità di Torino; Guida curiosa ai luoghi insoliti del Piemonte e Breve storia di Torino.
Titolo: Breve storia del Torino
Autrice: Daniela Schembri Volpe
Casa Editrice: Newton Compton
Data di uscita: 3 novembre 2023
Pagine: 227
Genere: Storia
Formato: Cartaceo, Ebook

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.