“American Serial Killers” di Peter Vronsky in uscita il 12 maggio 2023 per NUA Edizioni
I fan di Mindhunter e della docu-serie Dahmer divoreranno le storie agghiaccianti di questi serial killer della “Golden Age” americana, l’età dell’oro degli assassini seriali (1950-2000).
Con libri come Serial Killers, Genesi mostruose e Sons of Cain, Peter Vronsky si è affermato come il massimo esperto di storia dei serial killer. In questo primo autorevole saggio sulla “Golden Age” dei serial killer americani, gli anni in cui il numero di assassini seriali e la conta dei corpi esplosero, Vronsky racconta le storie degli omicidi più insoliti e importanti dagli anni ‘50 all’inizio del ventunesimo secolo.
American Serial Killer offre ai veri appassionati di true-crime ciò che più che desiderano, passando dalle storie degli assassini più famosi (Ed Kemper, Jeffrey Dahmer) a quelle dei casi meno noti (Melvin Rees, Harvey Glatman).
Vronsky apre questa avvincente indagine sui serial killer del XX secolo con la scoperta da parte di due agenti di polizia di Milwaukee nel 1991 di parti di corpi umani nell’appartamento di Jeffery Dahmer.
Da questa scena orribile, Vronsky prosegue esaminando i primi casi, come quello di un uomo rimasto sconosciuto che uccise 49 persone con un’ascia nel 1911 e nel 1912 in Texas.
Ma fu con la tempesta perfetta, fatta di veterani traumatizzati dalla Seconda Guerra Mondiale e di aumento dei problemi sociali, che si creò una generazione di mostri.
Un saggio storico e sociologico
AUTORE
Peter Vronsky è autore di diversi saggi di successo, incentrati sui serial killer e sulla loro storia. E’ uno storico investigativo, autore e regista. Ha conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Toronto in Storia della giustizia penale e spionaggio nelle relazioni internazional

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.